Nato a Detroit il 1° dicembre 1929, Sperlich si laureò in ingegneria meccanica alla Michigan State University. Dopo tre anni nella Marina statunitense durante la Guerra di Corea, iniziò a lavorare in Ford nel 1957. Qui percepì il potenziale del mercato giovanile e propose auto compatte e stilisticamente attraenti.
Sperlich fu cruciale nel trasformare la Ford Falcon nella famosa Mustang, nonostante i dubbi iniziali riguardo al modello. La sua determinazione convinse Henry Ford a rischiare su questa nuova direzione, portando alla creazione di un'icona senza tempo.
Negli anni '70, Sperlich portò la sua visione verso pick-up compatti, collaborando con Mazda per il Ford Courier. Continuò a spingere per innovazioni accessibili come la Ford Fiesta, la prima auto a trazione anteriore dell'azienda.
Le idee radicali di Sperlich portarono a scontri in Ford, culminando nel suo licenziamento. Nel 1977 passò a Chrysler, dove realizzò il suo sogno della minivan. Il Dodge Caravan e il Plymouth Voyager cambiarono il mercato, come sottolineato da Car and Driver nel 1987.
Dopo essere diventato presidente di Chrysler, si ritirò nel 1988. Sperlich venne inserito nella Automotive Hall of Fame nel 2009, continuando a promuovere auto efficienti e abbordabili.
Alziamo un bicchiere a Hal Sperlich, il cui lascito di innovazione continua a influenzare le auto moderne.
Riassunto: Hal Sperlich, scomparso all'età di 95 anni, fu un pioniere nel mondo automobilistico, responsabile della nascita della Ford Mustang e della minivan di Chrysler. La sua carriera fu caratterizzata da idee innovative che hanno segnato l'industria automobilistica, nonostante le sfide incontrate lungo il cammino.