Morgan è determinata a mantenere i motori a combustione nei suoi modelli il più a lungo possibile. Sebbene un'auto sportiva elettrica sia prevista, non si realizzerà a breve termine. Secondo Matthew Hole, direttore di Morgan, la tecnologia attuale non soddisfa le esigenze dell'azienda, specialmente in termini di peso.
La possibilità di ottenere batterie a stato solido leggere è fondamentale per il futuro della produzione di Morgan. "Una volta raggiunto un peso leggero, potremo tornare al DNA fondamentale del nostro prodotto", afferma Hole. Morgan è chiaramente concentrata sulla costruzione di auto sportive leggere e di manifattura artigianale.
Morgan collabora da oltre vent'anni con BMW per le motorizzazioni e potrebbe continuare questa partnership per i suoi progetti elettrici. Hole è aperto a discussioni con vari produttori, ma le trattative con BMW sembrano promettenti.
La piattaforma CXV offre ampio margine di sviluppo, secondo Hole, che insiste sulla sua intenzione di continuare a espandere le possibilità di questa piattaforma. La sfida maggiore è trovare propulsori disponibili, un problema crescente per i V8, ormai sempre più rari nel mercato.
Morgan intende mantenere la propria identità distintiva, concentrandosi su auto sportive leggere e dal carattere artigianale, pur esplorando soluzioni elettriche per il futuro. Le scommesse sullo sviluppo delle batterie a stato solido e la collaborazione con partner del settore saranno determinanti per il suo percorso.
Morgan mantiene la sua passione per i motori a combustione interna, puntando sulle batterie a stato solido per il futuro elettrico. Con solide collaborazioni, come quella con BMW, e una piattaforma versatile, l'azienda è pronta a evolversi senza perdere la sua essenza artigianale e sportiva.
