La Sauber presenta una livrea ispirata alla vivace scena artistica di Miami, promettendo una "tela moderna e audace". Tuttavia, la scomparsa del verde sembra più una scusa per alleggerire il peso dell'auto che una scelta artistica. Se fosse così entusiasmante, perché non è stata scelta come livrea ufficiale per tutta la stagione?
Ferrari, lo scorso anno, aggiunse un tocco di blu per omaggiare Maranello e il leggendario importatore Luigi Chinetti. Quest’anno celebra... il titolo dello sponsor HP. È da notare che la livrea è frutto di nuove tecnologie co-ingegnerizzate che preannunciano design ancora più innovativi. Ottima notizia: l’involucro è PVC-free, riciclabile, il 17% più sottile e il 14% più leggero. Forse vedremo un doppio podio Ferrari domenica?
Non da meno, i Racing Bulls presentano una livrea magenta acceso, legata al lancio di un nuovo gusto della famosa bevanda energetica. Questo potrebbe portarci a confondere le loro vetture con quelle Alpine per tutto il weekend.
Riassunto: Il GP di Miami è un tripudio di livree personalizzate e tecnologicamente avanzate. Mentre Sauber si ispira all’arte locale, Ferrari punta sulla sostenibilità, e i Racing Bulls scelgono colori vivaci, stimolando la curiosità (e forse un po' di confusione) tra gli appassionati di Formula 1.