Cadillac ha attraversato alti e bassi nei suoi 122 anni di storia, ma con Sollei vuole riaffermare il suo titolo di "Standard of the World". Questa due porte rappresenta essenzialmente una Celestiq convertibile, con basi condivise con la celebre ammiraglia, ma un design inedito che rende omaggio ai possenti decappottabili Cadillac del passato senza indulgere nel retrò.
La Sollei mantiene un passo lungo di 130,2 pollici e una lunghezza di 217,2 pollici, ma le sue linee morbide e la coda richiamano lo stile dei grandi yacht. Le porte, di dimensioni significative, facilitano l'accesso ai sedili posteriori, grazie anche alla disposizione efficiente delle celle a sacchetto della batteria da 111 kWh della Celestiq.
Sebbene costruire la Sollei sia tecnicamente possibile, il suo passaggio alla produzione dipenderà dall'interesse dei clienti più facoltosi. Se un numero sufficiente di milionari mostrerà interesse, Cadillac potrebbe dare il via libera a questa esclusiva decappottabile elettrica.
Erin Crossley, che ha guidato il progetto della Sollei e della Celestiq, ci ha parlato del design e delle scelte cromatiche.
Car and Driver: Quanto tempo è durato lo sviluppo?
Erin Crossley: Circa un anno e mezzo, dal primo schizzo al concept finale.
Come è stata scelta la combinazione di colori?
Erano stati esplorati dieci temi diversi, ma il giallo ha catturato l’interesse di tutti.
Perché la scelta di porte così lunghe?
Per migliorare l'ingresso ai sedili posteriori. Ha permesso di ottenere quel profilo lungo ed elegante desiderato.
La Cadillac Sollei promette di essere non solo un'auto, ma un'esperienza di lusso unica, in attesa di vedere se conquisterà i cuori dei più esigenti estimatori del marchio.