Grazie alla collaborazione con Nvidia e al lavoro del team Zenseact, Volvo sintetizza incidenti utilizzando dati raccolti dai sensori delle nuove vetture. Questo processo crea visualizzazioni 3D estremamente dettagliate.
1. Raccolta Dati: I sensori delle vetture Volvo raccolgono dati durante la guida.
2. Creazione di Immagini: I dati vengono trasformati in rendering ad alta fedeltà.
3. Manipolazione Scenari: I ricercatori modificano gli ambienti virtuali, aggiungendo o rimuovendo ostacoli e veicoli.
Questa tecnologia consente a Volvo di simulare le conseguenze virtuali di diverse decisioni programmate nei sistemi di assistenza alla guida. Grazie a questi test, il "cervello" dell'auto apprende come reagire in situazioni rare.
Volvo non è sola in questo campo. Altri marchi, come Porsche, stanno adottando tecniche simili per affrontare scenari stradali inusuali, aumentando la capacità di reazione dei loro sistemi di assistenza.
L'uso dell'intelligenza artificiale da parte di Volvo segna un passo importante verso la creazione di auto più sicure, pronte a gestire anche le situazioni più singolari. L'innovazione sta tracciando nuove strade nella sicurezza stradale.
---
Riassunto: Volvo utilizza l'intelligenza artificiale e la tecnica Gaussian splatting per migliorare la sicurezza delle sue auto, simulando scenari stradali insoliti. In collaborazione con Nvidia, Volvo crea rendering dettagliati e test virtuali per affinare le capacità dei suoi sistemi di assistenza alla guida.