- Tecnologia Avanzata: Thomas Schäfer, capo del marchio VW, afferma che la partnership includerà la gestione di “sistemi di carrozzeria, trasmissioni, infotainment e tutte le elettroniche del veicolo”.
- Benefici per Porsche e Audi: Le prime a beneficiare di questa collaborazione saranno Porsche e Audi, insieme alla nuova marca statunitense Scout Motors.
- Nessuna Condivisione di Piattaforme: Le future Rivian, come i modelli R2 e R3, non saranno semplicemente VWs mascherate. L'accento sarà posto sui sistemi elettronici interni.
Schäfer spiega che i veicoli attuali di VW utilizzano architetture elettroniche multi-controllo, rendendo la gestione complessa. La nuova strategia mira a centralizzare i controlli in un'unità principale, semplificando così gli aggiornamenti architetturali.
VW non è l'unica a navigare in questo mare di innovazioni. Anche BMW sta sviluppando un'architettura simile per la sua nuova generazione di veicoli elettrici, sotto il marchio Neue Klasse. Quando gli è stato chiesto perché VW seguisse una strada diversa, mentre BMW fa tutto in casa, Schäfer ha risposto: “La complessità nel nostro gruppo deve funzionare per almeno 10 marchi. Non è semplice.”
L'investimento in Rivian rappresenta una strategia fondamentale per VW nel mercato della mobilità elettrica, puntando su tecnologie che potrebbero ridefinire il futuro dell'industria automobilistica.
Volkswagen sta investendo 5,8 miliardi di dollari in Rivian, puntando su una tecnologia elettrica avanzata per migliorare l’architettura e il software dei propri veicoli. La joint venture non solo offre vantaggi immediati per marchi come Porsche e Audi, ma segna anche un passo verso una maggiore semplificazione dei sistemi elettronici interni.