1. Frantumazione: Le batterie delle auto in fase di sviluppo vengono triturate per ottenere una "massa nera", un composto di granuli di plastica, nichel, cobalto, manganese e litio. Fino ad oggi, Porsche ha prodotto 65 tonnellate di questo materiale prezioso.
2. Estrazione e Raffinazione: Gli elementi di valore vengono separati dalla massa nera e raffinati in base alla loro qualità.
3. Test in Gara: Porsche utilizza una parte dei materiali riciclati in test reali per valutare le loro prestazioni sulle auto. Attualmente, vengono impiegati in moduli di stoccaggio domestico, poiché le loro velocità di carica e scarica risultano più basse.
Porsche punta a un'economia circolare, in cui i materiali recuperati dalle batterie possono essere riutilizzati nelle auto, riducendo la dipendenza da mercati "volatili e geograficamente instabili", secondo la consigliera Barbara Frenkel. Questa strategia non solo promuove un ambiente più sostenibile, ma contribuisce anche al rispetto delle normative internazionali.
Ogni costruttore di auto, incluso Porsche, riconosce che il riciclo delle batterie è cruciale per rendere le auto elettriche più ecologiche rispetto ai veicoli a combustione interna. Continueremo a seguirne gli sviluppi e a fornirvi aggiornamenti su questo progetto all'avanguardia.
Porsche sta esplorando il riciclo delle batterie delle auto elettriche attraverso un progetto suddiviso in tre fasi, mirato a realizzare un'economia circolare. Questo permetterebbe di riutilizzare i materiali, riducendo la necessità di nuove risorse e migliorando la sostenibilità delle auto elettriche.