L'arte ha perso una delle sue voci più taglienti: Pippa Garner, scomparsa il 30 dicembre all'età di 82 anni. Per 25 anni, le sue illustrazioni hanno adornato le pagine di Car and Driver, sfidando e ridicolizzando la cultura automobilistica e il consumismo americano.
Nata come Phillip Garner nel 1942 a Evanston, Illinois, fin da piccola ha sviluppato una passione sfrenata per le automobili. Cresciuta tra le auto di marchi indipendenti come Kaiser e Studebaker, ha sviluppato un occhio critico, culminando nell'espulsione dal corso di design automobilistico dell'ArtCenter College of Design a causa della sua provocatoria creatività.
Dopo una parentesi nell'esercito, Garner ha trovato ispirazione nella cultura automobilistica della California del Sud. Tra le sue creazioni più famose figurano un'auto che si guidava al contrario e una Buick trasformata in uno yacht da strada. Le sue opere mettevano in luce la dipendenza e il legame affettivo della società con le automobili.
Collaborando con artisti come Chip Lord, Garner ha creato arte provocatoria e audace, sovvertendo con ironia i filmati di formazione dei concessionari GM e partecipando a eventi artistici non convenzionali.
Negli anni '80, Pippa ha sfidato le norme personali e sociali attraverso la transizione di genere, diventando una pioniera nell'attivismo transgender. Sebbene abbia dovuto affrontare sfide fisiche a causa dell'esposizione all'Agent Orange, ha continuato a innovare, costruendo veicoli a pedali e percorrendo oltre 40.000 miglia a Los Angeles.
Nonostante le difficoltà incontrate nel nuovo secolo, la sua carriera artistica ha visto una rinascita con mostre di rilievo a New York e Los Angeles, culminando nella partecipazione alla Biennale del Whitney nel 2023. Le sue opere continuano a essere un commento satirico sull'eccesso consumistico e sull'automobilismo.
La sua mordace ironia e l'inesauribile creatività lasciano un vuoto nel mondo dell'arte e una lezione sulla critica della nostra ossessione capitalistica. RIPippa.
Riassunto: Pippa Garner, visionaria artista e critica della cultura automobilistica, ha lasciato un'eredità di satira e innovazione. Dalle sue prime intuizioni sulla forma delle auto alla sua transizione di genere, Garner ha vissuto una vita di sfida alle convenzioni, celebrando lo strano e l'assurdo nell'industria automobilistica.
![]() | Pippa Garner aveva una visione unica che sfidava le norme sociali attraverso la sua arte. È una perdita significativa per la comunità creativa. |
![]() | È deprimente pensare di aver perso una mente così brillante. Temo che il suo tipo di critica artistica non sarà sostituito nella cultura di oggi. |
![]() | Il lavoro di Pippa Garner lascia un'eredità interessante sia nel settore automobilistico che in quello artistico. |