Nikola, il produttore di camion alimentati a idrogeno ed elettricità, ha attraversato una rovinosa discesa dopo un'iniziale promettente ascesa.
La Promessa di Nikola
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Zero emissioni: camion pesanti per il trasporto di merci su lunghe e brevi distanze.
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Intesa con GM: all'inizio del 2020, Nikola ha siglato un accordo da 2 miliardi di dollari con General Motors per la fornitura della tecnologia dei powertrain.
Lo Scandalo e la Caduta
Nel 2020, Hindenburg Research ha accusato il fondatore Trevor Milton di frode, citando un video promozionale in cui un camion sembrava in movimento, ma in realtà stava rotolando giù per una collina. Dopo questo scandalo, Milton si è dimesso ed è stato successivamente condannato a quattro anni di prigione.
Conseguenze Disastrose
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Crollo delle azioni: il valore delle azioni di Nikola è precipitato.
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Riduzione dell'investimento di GM: l'accordo è stato trasformato in un'intesa non vincolante.
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Nikola Badger: il pickup che avrebbe dovuto essere prodotto con l'assistenza di GM non ha mai visto la luce.
L'Ultima Spiaggia
Nonostante i tentativi di resistere, Nikola ha venduto solo 88 camion nel terzo trimestre del 2024, perdendo oltre un milione di dollari su ogni veicolo, mentre il costo di produzione si aggirava attorno a un milione di dollari.
Nikola ha ufficialmente presentato istanza di fallimento ai sensi del Chapter 11 e ora cerca investitori o risorse per affrontare la crisi. La società assicura che supporterà la rete di rifornimento idrogeno fino a marzo, ma il futuro resta incerto.
Conclusione
Da un sogno luminoso a un infausto fallimento, la storia di Nikola mette in evidenza i rischi dell'innovazione nel settore automobilistico. Con l'azienda in bancarotta, il suo futuro è ora appeso a un filo, mentre il mercato riflette sulla lezione da apprendere da questa epoca tumultuosa.