La tanto attesa fusione tra Honda, Nissan e Mitsubishi è ufficialmente cancellata.
- Mitsubishi aveva già abbandonato i colloqui a febbraio.
- Honda ha dichiarato che l’opzione di consolidarsi in un super brand automobilistico è ora esclusa.
- Cambio di Strategia: Honda ha cambiato idea, mirando a diventare azionista di maggioranza, portando Nissan a rifiutare la proposta.
- Indipendenza di Nissan: Nonostante Honda si trovi in una posizione finanziaria più forte, Nissan non intende essere subordinata.
Nonostante l’abbandono della fusione, entrambe le case automobilistiche continueranno a collaborare nello sviluppo di veicoli elettrici.
Se la fusione fosse andata in porto, il nuovo colosso automobilistico avrebbe potuto valere fino a 60 miliardi di dollari, posizionandosi tra i primi cinque produttori globali.
Nissan ha delineato un piano per migliorare la sua situazione economica:
- Nuove Partnership: Ricerca di nuovi alleati strategici.
- Riduzione della Manodopera: Necessità di ottimizzare i costi operativi.
- Ristrutturazione Interna: Consolidamento delle operazioni aziendali.
Nissan fornirà ulteriori aggiornamenti sul suo piano di rilancio nel prossimo mese.
La proposta di fusione tra Honda e Nissan, insieme a Mitsubishi, è stata ufficialmente cancellata, nonostante le possibili sinergie nel mercato dei veicoli elettrici. Entrambi i produttori continueranno a collaborare, mentre Nissan si prepara a ristrutturarsi per affrontare sfide future.