Cercando "auto strane – Giappone", compaiono kei truck e kaido racers. Ma i veri protagonisti sono i veicoli "high lift," ispirati ai monster truck americani. Negli anni '80 e '90, questi giganti dominavano le strade giapponesi. Dopo il crollo economico, molti scomparvero, ma un garage a Sendai, 4x4 Presents, continua a sfornare visioni incredibili. Un Hilux con ben 22 pollici di sollevamento e gomme Super Swamper da 44 pollici rappresenta l'apice delle modifiche giapponesi.
La vita all'aperto in Giappone è un'arte, e le attrezzature per campeggio riflettono il desiderio di comfort. Dai fornelli portatili ai bento ben organizzati, gli appassionati giapponesi si preparano per ogni avventura. Sfortunatamente, il campeggio selvaggio è limitato, ma alcuni appassionati sanno dove andare. Il Canter di Takato-san, ad esempio, è una vera e propria casa su ruote, richiamando lo stile degli overlander australiani.
Tornando al letto del fiume, i Jimny dimostrano la loro indole off-road. La competizione tra veicoli modificati è intensa; ogni auto con kit di sollevamento e componenti robusti è un'opera d’arte. Anche se non ci sono regole scritte contro la guida attraverso terreni statali, è meglio scegliere percorsi con attenzione. La leggerezza dei Jimny, dotati di parti di Land Cruiser, li rende quasi indistruttibili.
L'atto di affrontare gli ostacoli, invece di aggirarli, è il credo di questi appassionati; ciò li spinge persino a superare piccole cascate, spesso con esiti divertenti e spettacolari.
L'industria automobilistica giapponese offre sorprendenti veicoli off-road, spesso sconosciuti al di fuori del paese. Dagli impressionanti high lift alle attrezzature per il campeggio ben organizzate, i giapponesi stanno ridefinendo l'esperienza dell'off-road, pur rimanendo vincolati da restrizioni geografiche e legali. Seppur di nicchia, il fuoristrada in Giappone è una vera e propria cultura, spinta da innovazione e passione.
